Sonja Möderndorfer

Per me l'alpinismo non è una competizione ma una passione profonda in cui ci metto il cuore e l'anima.



Il mio nome è Sonja Möderndorfer e ho 24 anni. 

Sono cresciuta insieme ai miei due fratelli e ai miei genitori in Carinzia, ai piedi del monte "Dobratsch", in una valle chiamata Gailtal. Un posto bellissimo. 

Fin da bambina ero entusiasta della bellezza della natura e  delle montagne, motivo per cui sono sempre stata attratta fuori di casa. Il mondo perfetto in un bellissimo angolo delle Alpi ha stimolato molta curiosità e sete di avventura. Con l'energia dell'impulso di una bambina di muoversi, i miei genitori mi portavano spesso a fare escursioni più lunghe. Sono grata dell'opportunità che mia mamma mi ha dato di vivere la montagna già in tenera età.

Spinta dalla sete di conoscenza, all'età di 14 anni, sono andata sempre più in alto tra le montagne, il mio sogno era quello di scalare la montagna più alta dell'Austria, il Großglockner

All'età di 19 anni ho completato con successo il mio diploma di infermiera. Attualmente lavoro a tempo pieno in un pronto soccorso medico dell'ospedale di Villach. Il mio lavoro richiede molto tempo, è faticoso e spesso non è facile. Tuttavia, cerco di convertire ogni minuto libero in un'attività significativa all'aperto. 

Ogni giorno cresce la mia voglia di affrontare nuove sfide alpine. Ecco perché dal 2017 svolgo attività di volontariato presso il soccorso alpino locale, dove ho potuto acquisire molte competenze di alpinismo. La formazione per il soccorso alpino dura quattro anni. Impari a navigare in montagna, un sacco di tecniche di soccorso ed impari ad eseguirle nelle peggiori condizioni meteorologiche.

Dallo scorso anno ho un fedele compagno al mio fianco. Il suo nome è Ylvie ed è un cane husky siberiano. È sempre con me, in  ogni montagna e ogni corsa.

Sta diventando sempre più chiaro che l'alpinismo, l'avventura e la scoperta di sé nella natura ottengono la mia principale attenzione. Insieme ad amici che la pensano allo stesso modo, sono sempre felice di affrontare nuove sfide e avventure. Per me l'alpinismo non è una competizione ma una passione profonda in cui ci metto il cuore e l'anima.