Le più belle ciaspolate in Italia: i nostri consigli

Con l’arrivo dell’inverno è davvero difficile resistere al richiamo della montagna e si cerca sempre un’occasione per poter andare a sciare o semplicemente fare un’escursione sulla neve. Tra tutte le attività che si possono praticare sulla neve una delle più belle è sicuramente ciaspolare, soprattutto per chi nella bella stagione adora fare trekking apprezzando la bellezza della natura.

Le ciaspole sono degli strumenti che si fissano agli scarponi e permettono di camminare sulla neve evitando di sprofondare. Ne abbiamo già parlato nell’articolo precedente, che è una guida completa su come indossare le ciaspole e su come utilizzarle sia in salita che in discesa. Se ti sei perso l’articolo puoi sempre recuperarlo a questo link: “Ciaspole: come si usano e da dove iniziare”.

Una volta capito il funzionamento delle racchette da neve non ti resta che fare lo zaino e scegliere il tuo prossimo itinerario, per questo nell’articolo di oggi abbiamo selezionato per te alcune tra le più belle ciaspolate in Italia.


Escursione con le ciaspole

 

Le più belle ciaspolate in Italia: i migliori itinerari

Le Alpi sono assolutamente la meta per eccellenza per chi ama gli sport invernali in quanto offrono panorami mozzafiato e neve in abbondanza dal Piemonte al Friuli-Venezia Giulia. È bene sapere però che è possibile ciaspolare anche a latitudini più basse, specialmente quando in inverno gli Appennini si tingono di bianco partendo dalla Liguria fino alla Sicilia.

 

Ciaspolata da Passo Rolle a Baita Segantini (Trentino-Alto Adige)

Tra tutte le escursioni con le ciaspole che si possono fare in Trentino-Alto Adige quella che porta alla Baita Segantini è una delle più belle, nonché forse la più conosciuta. Partendo da Passo Rolle è possibile risalire costeggiando le piste da sci per raggiungere il Rifugio Capanna Cervino. Da qui il sentiero prosegue ben segnalato con paletti gialli e neri fino ad arrivare a Baita Segantini, uno straordinario belvedere affacciato sulle Pale di San Martino. 

  • Partenza: Passo Rolle 
  • Arrivo: Baita Segantini 
  • Dislivello: 200 m 
  • Lunghezza: 2,5 km 
  • Difficoltà: facile

 

Ciaspolata da Malga Rolle ai Laghi di Colbricon (Trentino-Alto Adige)

Tra le escursioni con le ciaspole che si possono fare sul Lagorai ce n’è un’altra molto bella con partenza da Malga Rolle: il sentiero che porta ai Laghi di Colbricon. Questo itinerario piuttosto suggestivo si sviluppa quasi interamente all’interno di un fitto bosco creando un’atmosfera da fiaba natalizia. L’escursione è molto facile e il percorso è ben segnalato, oltre che essere spesso già battuto da altri ciaspolatori. La ciaspolata termina su un’ampia conca in cui è possibile ammirare i due laghi del Colbricon, quasi sempre ghiacciati in inverno. Oltrepassando i laghi e salendo poco più in alto verso il Passo Colbricon si potrà godere di un panorama a 360° sulle vette del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino. 

  • Partenza: Malga Rolle
  • Arrivo: Rifugio Laghi di Colbricon 
  • Dislivello: 100 m 
  • Lunghezza: 2 km
  • Difficoltà: facile


Giro ad anello per il Rifugio Zacchi (Friuli-Venezia Giulia)

Se sei alla ricerca di escursioni con le ciaspole in zona Tarvisio allora non puoi non provare il giro ad anello che dai Laghi di Fusine porta al Rifugio Zacchi. Partendo dal lago superiore di Fusine si sale lungo il sentiero CAI 512 fino al rifugio, situato nel mezzo di un fitto bosco. Al ritorno è possibile seguire la strada forestale, più lunga, con cui si rientra facilmente al punto di partenza. 

  • Partenza e arrivo: Lago superiore di Fusine 
  • Dislivello: 450 m 
  • Lunghezza: 8 km 
  • Difficoltà: media


Rifugio Auronzo sotto le Tre Cime di Lavaredo (Veneto)

In qualsiasi elenco di migliori itinerari invernali che si rispetti è d’obbligo citare l’escursione con le ciaspole nelle Tre Cime Di Lavaredo. Di queste straordinarie montagne abbiamo già parlato nell’articolo “Escursione Tre Cime di Lavaredo: itinerario e consigli” e crediamo che visitarle in inverno sia un’esperienza ancor più straordinaria. Partendo dal Lago Antorno si sale lungo la strada, ampia e ben segnalata, che in inverno è chiusa al traffico ed è percorsa solamente dalle motoslitte dirette al Rifugio Auronzo. Il dislivello non è indifferente se percorso con le ciaspole ma la vista delle Tre Cime innevate apprezzabile dal Rifugio Auronzo ripagherà sicuramente la fatica dell’escursione. 

  • Partenza: Lago Antorno 
  • Arrivo: Rifugio Auronzo 
  • Dislivello: 450 m 
  • Lunghezza: 5,5 km 
  • Difficoltà: facile


Ciaspolata sul Monte Rite (Veneto)

In un precedente articolo abbiamo parlato di 10 trekking sulle Dolomiti, tuttavia non tutti i sentieri sono adatti per essere percorsi anche in inverno. Le escursioni con le ciaspole che si possono fare sulle Dolomiti sono comunque tantissime ma se sei alla ricerca di una meta panoramica che si affacci sulle principali montagne di questo gruppo montuoso allora la scelta giusta è il Monte Rite. Partendo dal Passo Cibiana è possibile salire seguendo il sentiero 479, una strada forestale ampia e poco pendente su cui in estate circola il pulmino che fa da navetta verso il Rifugio Dolomites. La strada sale dolcemente a zig-zag sul versante meridionale del monte Rite fino alla sua sommità dove è possibile visitare il Mountain Messner Museum, museo dedicato all’alpinismo. Dalla cima potrai ammirare alcune tra le montagne più belle delle Dolomiti: Pelmo, Civetta, Antelao, Sorapis, Tofane, Lagazuoi e Croda da Lago. 

  • Partenza: Passo Cibiana 
  • Arrivo: Rifugio Dolomites 
  • Dislivello: 650 m 
  • Lunghezza: 7 km 
  • Difficoltà: media


Ciaspolata ad anello sui Piani di Bobbio (Lombardia)

Se stai cercando un posto in cui poter ciaspolare vicino a Milano la soluzione più comoda è un’escursione ai Piani di Bobbio, in provincia di Lecco ma a solo un’ora di macchina dal capoluogo lombardo. In questa nota località sciistica è stato predisposto l’Anello Pequeno, un percorso per le ciaspole semplice e ben segnalato, adatto a tutte le età. La zona è comunque ricca di sentieri e percorsi per le ciaspole per cui è possibile organizzare anche escursioni di difficoltà più elevata come l’anello sul Gruppo dei Campelli. Per maggiori informazioni sui percorsi consigliamo di visitare il sito ufficiale della zona. 

  • Partenza e arrivo: Stazione della cabinovia di Bobbio 
  • Dislivello: 130 m 
  • Lunghezza: 3 km 
  • Difficoltà: facile


Camminata con le ciaspole

 

Ciaspolata sull’Alpe Devero (Piemonte)

Il Parco Naturale “Alpe Veglia e Alpe Devero” è un vero e proprio paradiso per gli escursionisti che possono percorrerne i diversi sentieri sia d’estate che d’inverno. Una delle più belle escursioni con le ciaspole parte dalla Località ai Ponti e segue un sentiero ben segnato che porta dapprima a Crampiolo e poi prosegue verso la diga di Codelago, sul lago Devero. Chi preferisce un’escursione più corta può arrivare fino a Crampiolo e visitare il vicino Lago delle Streghe. 

  • Partenza: Località ai Ponti 
  • Arrivo: Diga di Codelago 
  • Dislivello: 400 m 
  • Lunghezza: 4 km 
  • Difficoltà: facile


Ciaspolata a Boscoreale tra Emilia-Romagna e Toscana

La località Boscoreale è conosciuta per la scuola di sci di fondo ma nella zona sono presenti anche tre percorsi di diverse difficoltà per escursioni sulle ciaspole. Il sentiero che consigliamo è quello intermedio che parte dal Rifugio Boscoreale e arriva fino al Passo delle Radici sviluppandosi quasi interamente nel bosco e coprendo un dislivello di 250m. Il percorso è ben segnalato e spesso battuto però è sempre bene avere con sé un dispositivo GPS in quanto è facile perdere l’orientamento quando si cammina nel bosco, soprattutto se la neve è fresca. 

  • Partenza: Rifugio Boscoreale 
  • Arrivo: Passo delle Radici 
  • Dislivello: 250 m 
  • Lunghezza: 3,5 km 
  • Difficoltà: facile


Ciaspolata al Blockhaus nel cuore dell’Abruzzo

Anche gli Appennini durante l’inverno offrono dei panorami mozzafiato quando vengono ricoperti di neve. Una delle migliori zone per fare escursioni con le ciaspole è l’Abruzzo con i suoi numerosi parchi naturali. L’itinerario che consigliamo si sviluppa nel Parco Nazionale della Majella e parte dalla stazione sciistica della Majelletta. Il percorso sale lungo una strada asfaltata, per cui è largo e ben segnalato e conduce al Rifugio Pomilio, da cui nelle giornate più belle è possibile vedere il Mar Adriatico. Procedendo lungo la strada il percorso termina in cima al Blockhaus dove sono ancora visibili i resti di un fortino eretto a fine ‘800 per contrastare il brigantaggio. 

  • Partenza: Passo Lanciano - Majelletta 
  • Arrivo: Cima Blockhaus 
  • Dislivello: 500 m 
  • Lunghezza: 8 km 
  • Difficoltà: difficile


Ciaspolata su un vulcano: alle pendici dell’Etna (Sicilia)

Sembrerà impossibile ma anche nella regione più meridionale dell’Italia è possibile organizzare un’escursione sulle ciaspole. D’inverno infatti l’Etna, la cima più alta della Sicilia, si tinge di bianco e permette agli escursionisti di intraprendere delle ciaspolate che per la loro unicità rappresentano un’esperienza indescrivibile. Nella zona ci sono molti tour operator che organizzano uscite guidate con le ciaspole lungo itinerari di difficoltà variabile. Tra le varie proposte consigliamo di partire da Piano Provenzana per arrivare fino alla cima dei grandi crateri laterali, da cui nelle giornate più serene è possibile intravedere anche la Calabria. 

  • Partenza: Piano Provenzana 
  • Arrivo: Cima dei crateri laterali dell’Etna 
  • Dislivello: 300 m 
  • Lunghezza: 2,5 km 
  • Difficoltà: facile

  

RAMBLER 2.0 GTX: gli scarponi da trekking perfetti per le ciaspole

Nel catalogo Garmont ci sono diversi scarponi da trekking adatti a camminare con le ciaspole ma uno dei migliori è il RAMBLER 2.0 GTX. Questo modello ha un taglio alto che copre la caviglia e fornisce stabilità, inoltre è dotato di suola Vibram Winkler, abbastanza rigida e molto resistente. La membrana GORE-TEX Performance Comfort a quattro strati rende questo modello impermeabile e garantisce un buon isolamento dal freddo per affrontare le escursioni invernali senza temere le basse temperature e la neve.

 

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